Supernova Brescia post-mortem

di Antony Vitillo, martedì 4 ottobre 2016 alle 17:30

Come sapete, lo scorso sabato siamo stati al Supernova Festival di Brescia, per tenere una sessione riguardo al gaming, la realtà virtuale ed ImmotionRoom.

Questo è un post molto breve riguardo questa esperienza, con la tipica struttura a domande&risposte.


Abbiamo già letto molti dei post mortem sui vostri eventi (come questo o questo). Cosa vi ha insegnato in particolare questa esperienza? In cosa è stata diversa dalle altre?

Beh, è stata la prima volta che eravamo davanti ad un pubblico non-ottimale. Supernova è un festival che viene tenuto nelle strade delle città, quindi il tuo pubblico è composto da persone che passavano di là, da studenti costretti ad essere là dai propri insegnanti e da vecchi che sono lì perché si annoiavano a casa. Sì, ci sono anche giovani interessati, ma non sono la maggioranza… e questo è un grosso problema. Il ragazzo che stava tenendo il talk prima di noi aveva un pubblico pieno di studenti del liceo che giocavano al telefono tutto il tempo. Quando le loro insegnanti li hanno portati via, si è trovato a parlare di fronte a sedie tutte vuote… cavoli!

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Anche la location non era ottimale per il nostro sistema ImmotionRoom: il tempo era soleggiato e lo stand era all’aperto… e sappiamo tutti che Kinect non ama la luce del sole... :-(

Quindi le condizioni erano molto difficoltose… come superare questo scoglio? Beh, come sempre, come mi piace dire in ogni post-mortem: sh*t happens, quindi mantieni il sangue freddo, pensa ad una soluzione velocemente e risolvi i problemi. Per esempio, per fronteggiare il sole, abbiamo posizionato la Kinect in modo che fosse influenzata il meno possibile dalla luce solare.

Riguardo al pubblico… come gestirlo? Beh, non è facile parlare davanti ad un pubblico dove metà delle sedie sono vuote e dove alcune persone in modo aleatorio si alzano e vanno via. Quello che ho fatto è stato focalizzarmi su quei 3-4 ragazzi che erano super-interessati al mio talk: ho semplicemente ignorato tutti gli altri… sapevo che quei 4 ragazzi mi stavano ascoltando, sapevo che non avrebbero abbandonato la sala e quindi mi sono concentrato su di loro. Aver arricchito 4 nuovo persone su come sviluppare per la VR è comunque qualcosa di molto positivo.

Un’altra curiosità: è vero che sh*t happens… ma non avrei mai pensato che questa sh*t avrebbe attirato così tante mosche! Mentre stavamo parlando, moltissime mosche volavano tutt’intorno a noi… erano molto fastidiose! Sfortunatamente non ho consigli su come risolvere questo problema, mi spiace.

È stato utile alla fine?

Sorprendentemente sì. Pensavo che parlare in una piazza pubblica, con solo 40 persone che ci ascoltavano, sarebbe stato abbastanza inutile… ma la verità è che si è dimostrato molto utile perché abbiamo ottenuto 3 nuovi contatti per possibili progetti in realtà virtuale! Wow!

Ogni evento, anche il più piccolo, ti può dare insperati contatti lavorativi… quindi partecipa a più eventi possibile!

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Altre belle cose da aggiungere?

Brescia è una città piccola ma bella. Forse troppe mosche :D, ma comunque molto graziosa.

Ho anche visto per la prima volta una macchina della Tesla Motors… wow, veramente straordinaria!!

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Considerazioni finali?

Come in ogni evento, alcune cose sono andate bene, altre decisamente meno, ma siamo riusciti a superare tutte le difficoltà e questo è veramente ottimo! Gianni, Beppe e io abbiamo fatto un ottimo lavoro e un buon talk :-)

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Grazie agli organizzatori di Supernova per l’invito… ci vediamo con tutti al prossimo evento!